Una clinica per
malati di Alzheimer
Su una collina di
Gaiche di Piegaro sgorga l'acqua dei "miracoli", nel luogo
di nascita del Beato Leopoldo, prodigiosa nel combattere gastriti,
dispepsie fermentative, problemi digestivi, atonie gastro-intestinali,
coliti spastiche. Nelle vicinanze della sorgente l'associazione Iaca vorrebbe creare un centro di ricerca e assistenza
per malati di Alzheimer.
Il fondatore dell'associazione,
Marcello Ciai, da anni si è preso a cuore la lotta a questo
"flagello" che colpisce molte persone anziane ed anche, in
maniera crescente, i più giovani, con tutto ciò che comporta sia per
i malati che per i familiari chiamati ad assisterli, spesso per lungo
tempo.
Il progetto si
realizzerà in ricordo di Rina Ricciarelli, madre dello stesso Ciai,
morta all'età di 84 anni, afflitta da questa malattia negli ultimi 15
anni della sua vita. Il morbo non è riuscito, però, a toglierle la
sua dignità, la serenità e la pace, anche grazie alle preghiere e
alle cure della comunità che l'ha assistita.
Per un progetto
del genere occorreranno ingenti finanziamenti.
" Per i fondi
stiamo prendendo contatti con le banche e associazioni nazionali e
internazionali - spiega Angela Groesser, Presidente della Iaca -
mettiamo tutto l'impegno possibile in questo progetto e invitiamo
tutte le persone di cuore a collaborare sia economicamente che con
prestazioni professionali, prima, durante e dopo i lavori. Sarà
un'occasione irripetibile per medici, scienziati, infermieri e
volontari di portare avanti questa iniziativa insieme a noi ".
Secondo esperti,
il posto di Gaiche è particolarmente adatto per la cura e ricerca sia
per l'ambiente naturale in cui è inserito che per la vicinanza di
grandi centri di cura (ospedali e case di cura) come Perugia, Chiusi,
Montepulciano, Valdichiana ....